• 15 Gennaio 2025 14:52

F.A. MAGAZINE

Blog della Scuola Media F. Albert di Lanzo Torinese

Nel pomeriggio di Martedì 3 dicembre una piccola rappresentativa della scuola ha partecipato alla Coppa Fermi Galilei svolta nell’omonimo liceo di Ciriè. La squadra era composta da 5 allievi della classe terza: Niccolò Capucchio, Beatrice Canella, Luna Gardiol, Aurora Milani e Federico Aimo-Boot , selezionati nelle settimane successive. Il team è stato chiamato “Numeri di terzini”. Gli alunni sono stati accompagnati al Liceo dalla docente di matematica e alle 14:30 sono entrati nel plesso.
I partecipanti sono stati accolti da un numeroso gruppo di liceali che hanno guidato tutte le 13 formazioni partecipanti nelle classi e hanno spiegato ai ragazzi il rigido regolamento. Dopo è stato consegnato ad ogni iscritto il testo dei 23 problemi che i team avrebbero dovuto risolvere in 90 minuti. Per ogni domanda si avevano cinque tentativi di risposta: in caso di risposta giusta al primo colpo i punti guadagnati sarebbero stati 10, mentre per ogni altro tentativo sarebbero stati tolti 2 punti per ciascun errore. Le squadre successivamente dovevano individuare due problemi jolly che sarebbero valsi il doppio. Nei successivi 90 minuti i partecipanti si sono cimentati nei complicati problemi.
Dopo molti calcoli e ragionamenti il tempo è scaduto e tutte le squadre si sono ritrovate nell’atrio della scuola per attendere il punteggio. Dopo una snervante attesa ha preso parola il coordinatore didattico Vincenzo Giammalva che insieme a due studenti ha annunciato il podio. La squadra vincitrice è stata la rappresentativa della scuola di Nole. Il secondo posto è stato condiviso tra la scuola di San Carlo e Caselle, mentre al terzo posto si è classificata la formazione di Ciriè 1. Successivamente è stata rivelata la top 10. La nostra squadra si è classificata ottava.
La gara è stata avvincente e tutte le squadre si sono classificate a pochi punti l’una dall’altra. Questa esperienza ha aperto le menti dei ragazzi e ha reso un pomeriggio divertente e competitivo.

Federico Aimo Boot

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